Nota al testo
DOI:
https://doi.org/10.18352/incontri.10222Abstract
Il contesto da cui nasce il racconto è la Somalia di inizio anni novanta. Al termine della propria parabola il dittatore Siad Barre in risposta al fatto che nessuno lo voleva al comando della Somalia, aveva compiuto quello che puntualmente fanno i dittatori in decadenza: usare la violenza contro chiunque non fosse innamorato di lui. Grazie al suo entourage, la polizia, le spie e persino l’esercito hanno intrapreso una repressione feroce ai danni d’individui, clan e anche religiosi. Da un dittatore ci si può aspettare questo e altro ma quello che mi ha sorpreso, e che ha ispirato questo racconto, sono i fatti avvenuti dopo la cacciata del dittatore.
Un gruppo di elefanti fuggiti da una guerra incombente approda in una isola pacifica. Ma, qual è il prezzo di questa pace? Questo quesito e l’incontro con gli orsi (una delle poche specie viventi sull’isola) “incide” lo sguardo degli elefanti su se stessi e sul mondo.Questo stralcio di un inedito racconto del titolo Dalmar, Dritta e il Magnifico Barbiere ci narra la prima volta che l’elefantino Dalmar incontra Dritta l’orsetta.