Commemorare vittime di violenza

la street art come luogo di resistenza e discorso di positività

Author(s)

  • Inge Lanslots KU Leuven
  • Paul Sambre KU Leuven
  • Eliana Maestri University of Exeter

DOI:

https://doi.org/10.18352/incontri.10353

Abstract

The commemoration of victims of violence
Street art, activists and their messages of positivity

The present article analyses how street art and activism intertwine in public spaces addressing wider audiences with messages of growing positivity. Via the comparative analysis of two case studies revolving around the ‘no mafia’ sign on the outskirts of Palermo (Capaci) and the mural dedicated to Carlo Giuliani at the entrance of the Garbatella area within the Ostiense quarter in Rome, we explore the genesis of both works, their specific spatial setting and the role of social actors in the conservation of the mural paintings, as well as in the commemoration of victims of violence. Our analysis draws on key theoretical findings conceptualized within memory studies, sociology and research on visual culture.

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Author Biographies

  • Inge Lanslots, KU Leuven

    Inge Lanslots è professore associato di traduzione e di cultura italiana presso l’Università di Lovanio (KU Leuven) ed è membro del gruppo di ricerca VICT (Traduzione e transfer interculturale). Specializzatasi nella narrativa italiana contemporanea, ha scritto vari contributi su più autori (Baricco, Benni, Ortese, Pressburger, Tabucchi), ma anche sul giallo/noir, sui (cant)autori, sulla fantascienza, sui fumetti e sul romanzo grafico, nonché sull’intermedialità, si dedica ormai alla cultural memory nella narrativa contemporanea, cioè alla rappresentazione della migrazione, del Sessantotto e del G8 2001 svoltosi a Genova. Ultimamente si occupa anche di altre espressioni grafiche e dei movimenti antimafia. È editore di ‘Moving Texts/Testi mobili’, una ‘Peter Lang Series’.

  • Paul Sambre, KU Leuven

    Paul Sambre è docente di studi sul discorso e di linguistica italiana presso l’Università di Lovanio (KU Leuven). È membro del gruppo di ricerca MIDI, Multimodalità e Interazione nel Discorso. La sua ricerca è incentrata sulla multimodalità all’intersezione delle tradizioni socio-cognitive, socio-semiotiche e critiche degli studi sul discorso. Questi ultimi anni nella sua attività di ricerca sta affrontando nuovi temi multimodali quali la nozione di embodiment nelle interazioni musicali, la rappresentazione mediatica delle mafie italiane all’estero, e della ‘ndrangheta globale nei videoservizi, così come il discorso contro-egemonico e multimodale dei movimenti antimafia italiani. Ha pubblicato su Cognitive SemioticsJournal of PragmaticsIncontri: Rivista europea di studi italiani, I-LanD Journal ed è membro del comitato di redazione di Constructions and FramesITL –International Journal of Applied Linguistics e I-LanD Journal on Identity, Language and Diversity.

  • Eliana Maestri, University of Exeter

    Eliana Maestri è Senior Lecturer in Translation Studies and Direttrice del Centro Translating Cultures, presso l’Università Exeter. La sua ricerca si concentra sulle connessioni tra traduzione, cultura visiva e migrazione. Nel 2019, Maestri ha ottenuto fondi dal British Academy Rising Star Engagement Award per organizzare un Festival di Traduzione a Exeter. Nel 2011–12, Maestri ha completato un progetto di post-dottorato negli studi europei, presso l’Università di Sydney, vincendo fondi elargiti dall’EUOSSIC Erasmus Mundus, per poi vincere nel 2014 ulteriori prestigiosi fondi di ricerca presso l’Università di Monash, Melbourne, Australia. Le sue pubblicazioni includono lo studio delle percezioni e visioni europee da parte di gruppi migranti in Australia, le traduzioni di tradizioni mobili nell’ambito della musica folk di origine italiana e australiana (con Rita Wilson) e l’esplorazione multimodale dell’arte visiva prodotta da Jon Cattapan, eminente artista italiano e australiano operante nell’emisfero australe (quest’ultimo studio è contenuto all’interno del volume Transcultural Italies: Mobility, Memory and Translation uscito nel 2020 e curato da Loredana Polezzi, Charles Burdett e Barbara Spadaro,). Le pubblicazioni precedenti di Maestri includono la monografia dal titolo Translating the Female Self across Cultures pubblicata nella collana John Benjamins: Translation Library (BTL) nel 2018 e relativa allostudio di traduzioni francesi e italiane di opere autobiografiche realizzate da scrittrici contemporanee in lingua inglese.

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Published

2020-12-31

How to Cite

Lanslots, I., Sambre, P. and Maestri, E. (2020) “Commemorare vittime di violenza: la street art come luogo di resistenza e discorso di positività”, Incontri. Rivista europea di studi italiani, 35(2), pp. 69–81. doi:10.18352/incontri.10353.