Aernout van Buchel in Napels
DOI:
https://doi.org/10.18352/incontri.7510Keywords:
Buchel, Aernout van (1565–1645), Buchel(l)ius, Arnoldus (1565–1645), Napels, Stadsbeschrijving, Grand Tour, InscriptiesAbstract
Aernout van Buchel a Napoli
Il 18 ottobre 1587, dopo un viaggio in Germania, il giovane studioso olandese Aernout van Buchel (Buchellio/Arnoldus Buchellius) da Utrecht arrivò in Italia. Il suo scopo fu visitare Roma ed esaminare, con i propri occhi, i monumenti e le iscrizioni dell’Antichità.
Fin da giovane, Van Buchel raccolse notizie su ogni genere di cose che successero o che osservava. Il manoscritto con queste notizie, scritto in Latino ed intitolato Commentarius rerum quotidianarum, è oggi conservato nella biblioteca universitaria di Utrecht. Fa parte di questo manoscritto l’ Iter Italicum.
Dopo un breve schizzo della vita e degli interessi del cittadino di Utrecht, gli autori in questo articolo presentano un’ edizione di una parte del suo ‘Grand Tour’. Si tratta della sua visita di Napoli (Iter Neapolitanum) nel 1588. Gli autori hanno fatto una nuova collazione del testo del manoscritto e presentano qui nel quadro del loro progetto di un’edizione completa, il testo latino accompagnato da una traduzione neerlandese con commento storico-letterario.