The grotesque as a tool: Deconstructing the imperial narrative in two commedie all’italiana by Ettore Scola
DOI:
https://doi.org/10.18352/incontri.9877Keywords:
Postcolonialism, cinema, commedia all’italiana, Ettore Scola, the grotesqueAbstract
Il grottesco come strumento: decostruendo la narrazione imperialista in due commedie all’italiana di Ettore Scola
In questo articolo l’autrice esamina due commedie all’italiana di Ettore Scola, Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968) e Gente di Roma (2003), in cui sono presenti dei riferimenti al passato coloniale della penisola. Secondo l’autrice questi riferimenti, impliciti e presentati in chiave umoristica, permettono al regista di portare alla superficie tabù politici e storici legati a quell’epoca storica. Il grottesco, usato in entrambi i film, funziona perciò come uno strumento per svelare il passato coloniale e, più specificamente, per svelare l’illusione della contrapposizione del Sé e dell’Altro. Nonostante i film siano stati realizzati in due epoche e due contesti molto diversi, il regista riesce tuttavia a rispettare la tradizione cinematografica italiana pur utilizzando nuove modalità narrative.