Humiliation and love. Villaggio, Benigni and the cultural politics of emotions
DOI:
https://doi.org/10.18352/incontri.9874Keywords:
cinema, emotions, politics, Paolo Villaggio, Roberto BenigniAbstract
Umiliazione e amore: Villaggio, Benigni e la politica culturale delle emozioni
La forte dicotomia emotiva fra eroismo e codardia ha svolto un ruolo importante nella costruzione ed evoluzione dell’identità nazionale italiana. Questo articolo considera le opere più influenti di Paolo Villaggio e Roberto Benigni, e il loro ruolo nello sviluppo di una alternativa emotiva a tale dicotomia. I loro film si concentrano principalmente su una singola emozione: l’umiliazione nel caso di Villaggio, e l’amore nel caso di Benigni. È attraverso questa attenzione ad una singola emozione che questi autori e interpreti sono riusciti a costruire dei personaggi che, pur tipicamente italiani, non possono essere facilmente ricondotti né alla categoria dell’eroe né a quella del codardo. L’articolo sostiene l’importanza politica di questa alternativa emotiva, e nota come il suo progressivo indebolimento sia coinciso con l’incapacità della sinistra italiana di elaborare una risposta efficace alle politiche fortemente emotive di Berlusconi. L’articolo dimostra l’importanza di studiare i complessi rapporti fra comicità, emozioni e politica nella storia culturale e politica italiana.