Roma Interrotta. The Urbs that is not a Capital
DOI:
https://doi.org/10.18352/incontri.833Parole chiave:
Urbanism, Rome, Giambattista Nolli, Roma capitale, Roma InterrottaAbstract
Roma Interrotta. L’Urbe non è una capitale
Nel 1978 fu presentato a Roma il progetto Roma Interrotta, comprendente progettazioni urbane elaborate da dodici architetti di fama internazionale ispiratisi alla Nuova Pianta di Roma di Giambattista Nolli (1748). Il titolo e la struttura del progetto ne sottolineano il carattere critico: lo sviluppo di Roma sarebbe stato interrotto verso la metà del XVIII secolo e in particolare dopo il 1870 la città avrebbe subito una drammatica trasformazione, per cui le tracce della sua evoluzione storica non sarebbero quasi più visibili. I progetti avanzati vogliono essere un tentativo di riallacciarsi nuovamente a tale evoluzione.
In questo contributo si esplorano le idee su Roma capitale avanzate da architetti e storici dell’architettura negli anni Settanta del secolo scorso, al fine di comprendere le ragioni del loro radicale rifiuto della Terza Roma e perché tale presa di posizione fosse proprio in quel momento attuale e importante. La Roma barocca immaginata da Nolli funge nell’ambito dell’architettura come un’immagine ideale della città, tuttavia anche essa è completamente spogliata da qualunque significato culturale e politico. Le proposte di Roma Interrotta dunque non sono soltanto esemplari del dibattito sviluppatosi nel mondo dell’architettura nel periodo considerato, ma ne rivelano anche i limiti intrinseci e le lacune.
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